"L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari". (Antonio Gramsci)

domenica 13 ottobre 2013

Politica industriale e dei redditi: una proposta concreta per arrestare il declino


C’è chi prevede che l’uscita dall’Euro rappresenti l’esito inevitabile di una situazione economica ormai non più sostenibile per i Paesi periferici …

… e chi sostiene animatamente che i cambi flessibili, la ritrovata sovranità monetaria, i controlli sui movimenti di capitale, e così via, siano la condizione necessaria per tornare ad avere crescita e giustizia sociale.

Bene. Ne prendo buona nota. Ma in questo momento non vorrei neanche soffermarmi più di tanto su questa prospettiva:

infatti, se questo è l’unico esito possibile della crisi, significa che l’uscita dall’Euro ci verrà imposta dai mercati finanziari, indipendentemente dalla nostra comprensione e volontà …

… e se invece si tratta di una conquista per cui lottare, vorrà dire quando si dovesse concretizzare in Italia una proposta politica in tal senso, con un programma chiaro per il “dopo” ed un minimo di prospettiva di successo, allora la valuteremo serenamente, senza pregiudizi.

Fino ad allora, fino a che non si avveri uno di questi due eventi, trovo inutile continuare a arrovellarsi sempre su questa prospettiva. Meglio piuttosto interrogarsi su cosa possiamo fare fin da subito per tentare, almeno, di arrestare il declino.